SCUOLA DI FORMAZIONE REGIONALE PER ÈQUIPES UFFICI CATECHISTICI DIOCESANI
Sulla base della scelta dellispirazione catecumenale come stile per la pastorale e la catechesi nelle nostre Chiese e sollecitati dai Vescovi italiani a puntare sulla «formazione dei formatori» (cf IG 89), nasce la proposta di una scuola di formazione regionale per equipe degli UCD. Desideriamo dare pieno significato al termine scuola: non solo quindi organizzazione didattica, ma soprattutto luogo ecclesiale in cui si cresce nella ministerialità, per creare una comunità di catechisti dei catechisti.
Si tratta di ripensare la formazione delle equipe in riferi-mento agli obiettivi pastorali, alle tipologie e alle diverse responsabilità che esse assumono allinterno della più vasta funzione educativa della Diocesi. Lequipe, nel modello catecumenale, è chiamata a contribuire alla costituzione della comunità ecclesiale diocesana curando la formazione dei catechisti delle singole comunità parrocchiali: invita, abilita, forma, fa crescere, è garante della comunione, co-ordina la mediazione evangelica, crea cultura, stimola la testimonianza. Tutto ciò può nascere solo da una fede matu-ra, da un forte senso di amore e appartenenza alla chiesa diocesana con la sua storia e le sue tradizioni. Per questa ragione abbiamo pensato una formazione regionale che tenga conto della cultura della nostra isola, per abilitare le nostre equipe diocesane al prezioso servizio di mediazione tra i diversi linguaggi e la novità del Vangelo. Non ci può essere infatti inculturazione e personalizzazione del Vange-lo senza il discernimento, cioè il sapiente rapporto tra la cultura siciliana ricca di fede e di tradizione e il messaggio evangelico, sempre vivo e vivificante.
Le equipe UCD avranno la possibilità di riscoprire la loro funzione di comunità educanti a livello di Chiesa diocesana valorizzando le diverse competenze presenti al loro interno. Saranno abilitate a curare le quattro dimensioni formative del catechista: essere, sapere, saper fare, saper stare con (cf IG 82), a proporre una formazione integrata con la persona, con linsieme dei processi formativi, con il sapere della fede e lesperienza di fede.