1. L'esperienza di una biblista laica che parla di Bibbia:
a. la Bibbia: "questa sconosciuta";
b. la particolarità, la complessità, la bellezza della Scrittura: l'aspetto storico e letterario della Bibbia;
c. l'incidenza della Scrittura come Parola di Dio;
d. l'autorevolezza dell'oratore;
e. le vie di comunicazione più efficaci, la persuasività della "fede", quando viene riconosciuta.